Apr 12 2012
La Risposta di Apple a Flashback
Ricordate l’articolo che abbiamo pubblicato qualche giorno fa riguardante i Mac colpiti da Virus? In sintesi, parlava di un virus chiamato Flashback che ha colpito oltre mezzo milione di Mac sfruttando una falla di sicurezza presente in Java. In primo luogo Apple, dopo aver ricevuto la segnalazione di questo virus dai laboratori di Dr.Web, ha consigliato tutti i suoi utenti di disabilitare Java fino a quando non avranno trovato la soluzione definitiva. Noi di ZioGeek avevamo pubblicato giorni fa una guida su come verificare se siamo stati attaccati da Flashback e, in caso fossimo stati colpiti, come rimuoverlo. A distanza di qualche giorno dalla diffusione di questa notizia, non è mancata la risposta puntuale e precisa di Apple.
Ecco il Comunicato Ufficiale Apple
Una versione recente di software maligno chiamato Flashback sfrutta una falla di sicurezza in Java per installare sui Mac stessa. Apple ha rilasciato un aggiornamento di Java in data 3 aprile 2012 che risolve la falla di sicurezza di Java per i sistemi che eseguono OS X v10.7 e Mac OS X v10.6. Per impostazione predefinita, il Mac controlla automaticamente gli aggiornamenti software ogni settimana, ma è possibile cambiare questa impostazione nelle preferenze di Aggiornamento Software. È anche possibile eseguire Aggiornamento Software in qualsiasi momento per controllare manualmente gli aggiornamenti più recenti. Apple sta inoltre sviluppando un software in grado di rilevare e rimuovere il malware Flashback. Oltre alla vulnerabilità Java, il malware Flashback si basa su server ospitati dagli autori di malware per eseguire molte delle sue funzioni critiche. Apple sta lavorando con gli ISP in tutto il mondo per disabilitare questo comando e controllo della rete.
Inoltre Apple ha consigliato di disabilitare Java all’interno del proprio browser per evitare di essere colpiti dal malware. Restate sintonizzati in attesa di nuovi sviluppi.
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Apr 13 2012
Dream On: L’App Per Sogni D’Oro
In questi brutti periodi di crisi per molti di voi sarà difficile riuscire a far sogni piacevoli. Ma in questi giorni lo psicologo britannico, Richard Wiseman, ha inaugurato un esperimento di massa sulla manipolazione dei sogni con il lancio di un’ applicazione Dream On che dovrebbe influenzare positivamente l’attivita’ onirica emettendo una serie di suoni durante la fase piu’ profonda del sonno.
Per utilizzare Dream On, è sufficiente scaricare l’Applicazione per iPhone e scegliere tra i sogni del catalogo (quelli gratuiti sono tre, ma altri possono essere comprati), ad esempio una passeggiata nel bosco, una spiaggia caraibica, o un’avventura nello spazio.
Dopo aver selezionato lo scenario ideale in cui trascorrere le ore notturne, il sognatore dovrebbe poter impostare, sempre attraverso l’app, l’ora del risveglio, che dovrà avvenire in modo dolce e controllato, attraverso suoni piacevoli. Un escamotage che potrebbe essere utile in caso di persone afflitte da insonnia ed incubi, ma di cui deve ancora essere provata l’efficacia.
Dream On: Ecco un’Anteprima dell’Applicazione
Ma come funziona? Molto semplice. Posizionando il dispositivo sul materasso, possibilmente vicino alla testa, viene utilizzato un sensore di movimento utile a individuare la fase del sonno in cui il soggetto sogna.
Quella più interessante è l’ultima, ossia la REM: il software riproduce così il suono legato allo scenario presente. Nel corso dell’indagine, il noto Wiseman e soci hanno rilevato che il 21% degli intervistati ha segnalato difficoltà nell’addormentarsi, mentre il 15% ha rivelato una propensione ai sogni di tipo spiacevole.
E visto che siamo in tempi di social network imperanti, Dream: On permette di condividere i sogni anche con gli amici di Facebook e con quelli di Twitter, taggandoli come si farebbe con una normale foto nel caso in cui qualcuno di loro sia comparso in sogno. Alcune recenti ricerche, condotte nei laboratori del sonno, suggeriscono che sia possibile realizzare “il sogno perfetto” per aiutare le persone a risvegliarsi felici e riposate, anche se molti si interrogano sulla reale necessità di una simile manipolazione della mente.
L’app al momento è disponibile già sull’App Store ma ben presto la vedremo anche su dispositivi Android.
Download | Dream On
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