Mar 11 2012
Un App per Fare Presentazioni? Ecco KeyNote
Keynote è un’interessantissima applicazione che ti permette di fare Presentazioni con Smartphone e dispositivi mobili compatibile con iPhone 3GS, iPhone 4, iPhone 4S, iPod Touch (3a e 4a generazione) e iPad che abbiano un iOS di 5.0 o superiore, localizzata anche in italiano. Grazie alle sue opzioni puoi fare bellissime presentazioni e Creare Grafici a torta 3d, barre, linee e anche transizioni animate, il tutto visibile poi ovviamente a schermo intero sui vostri dispositivi oppure su un HDTV, un monitor o un proiettore esterno e tutto a colpi di touch screen. Tutti questi effetti risalteranno particolarmente bene sullo schermo Retina Display dell’iPad 3.
Un App per Fare Presentazioni? Ecco KeyNote
La procedura di creazione delle presentazione è presto spiegata, per iniziare puoi scegliere tra 12 temi Apple (Gradiente, Salone, Portfolio ecc), subito dopo imposta tutte le caratteristiche che ti interessa avere (schemi, una scelta fino a 20 animazioni, font, stile) e organizza gli oggetti sulle varie diapositive semplicemente trascinandoli. Alle varie schermate puoi aggiungere a piacimento immagini o video e puoi scorrere velocemente tutta la presentazione e riordina le diapositive come preferisci. Fai pure tutti i cambiamenti che vuoi, Keynote salva in automatico tutti i cambiamenti e, se ti accorgi di aver sbagliato, basta cliccare sul tasto Annulla, anche in una successiva apertura della presentazione.
Una volta che la tua presentazione è completa puoi scegliere se:
- Stamparla con una stampante wireless sul network mediante AirPrint,
- Condividerla esportandola come documento di Keynote ’09, di Microsoft PowerPoint o come documento PDF e poi inviarlo via mail,
- Utilizzare iCloud per iniziare a modificare la presentazione esattamente nel punto in cui l’hai lasciata su un altro dispositivo iOS.
Passando ai “punti deboli” sicuramente in pole position c’è il prezzo, non decisamente abbordabile, di 7,99 euro ma comunque in linea per un’applicazione così complessa e ricca di funzionalità (dal peso di 327 MB). Interessante l’appunto che gli utenti hanno fatto nei commenti, in quanto si evidenzia l’unica vera mancanza di questa applicazione, ovvero la possibilità di aggiungere musica alle presentazioni per renderla perfetta in tutto e per tutto.
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Tag: air print, applicazioni, grafici 3d, icloud, keynote, presentazioni
Mar 11 2012
Intervista di Kim Dotcom: Il Fondatore di Megaupload “Libero” di Parlare
E’ dalla Chiusura di Megaupload che seguiamo i vari sviluppi della vicenda, non solo del sito di hosting ma anche del suo fondatore. Kim Dotcom, per chi ancora non lo sapesse il fondatore di Megaupload, è recentemente riuscito ad uscire di prigione, dopo che gli è stata offerta la possibilità (in un primo tempo negata) di pagare la cauzione dietro alla considerazione che, secondo il parere del giudice, non avrebbe nessun patrimonio nascosto che gli permetterebbe la fuga dalla nazione, ricordiamo che tutti i suoi beni sotto sequestro al momento.
La libertà su cauzione non gli permette di allontanarsi a più di 80 km dalla sua abitazione, lo costringe ad avvertire le autorità con 24 ore di anticipo riguardo a eventuali spostamenti e, soprattutto, non gli permette di avere, in alcun modo accesso ad internet ma il regolamento, a quanto pare, non dice nulla sulla possibilità di rilasciare interviste. Vediamo cosa Dotcom ha detto all’emittente New Zealand’s 3 News.
Intervista di Kim Dotcom: Il Fondatore di Megaupload “Libero” di Parlare
Non si nasconde dietro ad una foglia e non cerca di tenere un basso profilo il fondatore del Sito di Hosting più famoso del mondo, ci tiene a sottolineare ai microfoni di questa emittente neozelandese come la sua vicenda sia costellata di ipocrisie, una su tutte il fatto che ci sono tantissimi altri siti che forniscono lo stesso identico servizio di Megaupload (anche nel momento in cui il suo sito è stato sequestrato) ma che non hanno di certo subito la stessa sorte.
Kim Dotcom prosegue poi sottolineando quella che è sempre stata la sua difesa, ovvero che sarebbe stato impensabile riuscire ad individuare tutti i contenuti che violavano il copyright per il fatto che il sito aveva acquisito una dimensione e un numero di utenti strabiliante, non risparmia nemmeno le Major Americane, ree di esportare i propri prodotti nei paese esteri con mesi e mesi di ritardo, un problema che da sempre è stato sollevato dal mondo di internet, pur non essendo questa una scusante in senso stretto perché non è certo l’unica motivazione per cui il fenomeno della pirateria continua a proliferare.
Ed ecco l’intervista completa di Kim Dotcom rilasciata al network New Zealand’s 3 News e segnalata su TheVerge.
Tag: interviste, kim dotcom, megaupload, megavideo
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