Nemiver: Il Debugger Per Gnome

Il debugger è sicuramente uno degli strumenti più utili a disposizione dei programmatori. Chi utilizza windows è abituato ad averlo integrato nel sistema di sviluppo, sia in Visual Studio che in altri sistemi più aperti (ad esempio Eclipse). Gli utenti linux invece sono abituati a un approccio diverso.

Storicamente gli ambienti unix-like seguno un approccio diverso: nessunambiente integrato in grado di fare tutto, ma tanti piccoli programmi, ciascuno in grado si svolgere un unico compito al meglio: fare una cosa sola ma farla bene.

Molti programmatori quindi, sono abituati ad usare il proprio editor preferito per editare i files (Vim), il proprio compilatore  per compilare (gcc), il proprio gestore di makefile (gnu mke) etc.

Per le operazioni di debug sicuramente il tool più conosciuto è l’ottimo gdb, un debugger completo e potente, ricco di funzionalità molto utili anche nel mondo embedded tramite gdb-server. Molti però lo trovano un po’ ostico, a causa dell’interfaccia testuale, che rende difficile ispezionare a memoria e seguire il flusso del programa passo passo. Esistono diverse interfaccie grafiche, la piu conosciuta delle quali è ddd (data display debugger), che seppur assolva alcuni compiti egregiamente è considerato ancora un po’ spartano.

Gli utenti di KDE posso utilizzare KDBG, ma chi usa GNOME?

Fino a poco tempo fa GNOME mancava di un tool che potesse aiutare il programmatore nella preziosa arte del debugging, ora tuttavia è nato il progetto Nemiver.

Nemiver è un programma (ancora in fase di sviluppo) attualmente disponibile in versione 0.9.2. Sebbene sia un progetto giovane è già utilizzabile senza difficoltà. Anzi si presenta molto robusto (nel senso che non va mai in crash) e maturo.

Si tratta di un front end per gdb (è inutile reinventare ogni volta la ruota) che si integra perfettamente in GNOME, supporta sia C che C++, è leggero e veloce, e ricco di funzionalità che potete vedere al questa pagina.

La community che supporta Nemiver ha messo a disposizione diversi canali per ottenere aiuto: dalla classica mailing list fino ad un canale IRC dedicato.

Noi di ziogeek lo abbiamo provato e dobbiamo ammettere che ci ha fatto un’ottima impressione, confermando le caratteristiche di stabilità e velocità pubblicizzate sul sito ufficiale, anche su progetti multithread e di dimensione elevata.

Tag: , ,