Siri Censura Le Prostitute In Cina

Apple e il suo assistente vocale Siri sono, da sempre, motivo di grandi discussioni e dibattiti in rete. Ricordiamo l’episodio in cui Siri rispondeva “Galaxy S3” alla domanda “Qual è il miglior smartphone del momento?” oppure il più recente caso in cui Siri, nella versione Cinese, cercava Escort e Prostitute a chi lo richiedeva. Sappiamo molto bene che, secondo le leggi molto rigide vigenti in Cina, è assolutamente vietata la prostituzione o qualsiasi attività ad essa legata. La gente Cinese non ha aspettato per protestare, tanto che l’appello è subito arrivato a chi di dovere, dunque ai vertici Apple.

Rimosse Escort E Prostitute!

Cosa poteva fare Apple? Oltre a rimuovere ogni riferimento, casuale e non, a prostitute ed escort su Siri, altro non poteva fare. E così è stato. In men che non si dica Apple ha sistemato questo “problemino” presentatosi in Cina, mettendo a tacere tutti i perbenisti che si erano espressi sul caso. Se infatti ora si chiede a Siri, in Cina, di cercarci delle prostitute, l’assistente vocale ci risponderà che non è riuscito a trovare nessun locale che faccia al caso nostro.

A dimostrazione dell’attenzione e dell’interesse di Apple di non infrangere la legge vi è il “blocco” che è stato imposto a Siri nella ricerca di altri luoghi di “interesse”. Ad esempio è stata bloccata la possibilità di cercare un luogo dove comprare una pistola liberamente, cosa molto diffusa negli Stati Uniti. Insomma, Apple si è dimostrata nuovamente molto attenta alle richieste degli utenti, per evitare altre figuracce stile Mappe iOS6. Voi cosa ne pensate di questa vicenda? Ha fatto bene Apple a censurare determinati risultati da Siri?

Link| Gizmodo

No tag for this post.