Ago 26 2013
iPhone 5S Con Processore A7: 31% Più Veloce E 64-bit?
La tecnologia, nel mondo degli smartphone, sta migliorando di anno in anno. Apple e Samsung sono tra le principali aziende che dimostrano come sia possibile effettuare upgrade incrementali ai propri dispositivi ogni anno, rinnovando alcune caratteristiche hardware ed introducendo un design rinnovato. A pochi giorni dalla probabile presentazione dell’iPhone 5S, 10 settembre, arrivano indiscrezioni riguardanti il nuovo processore A7. Andiamo a vedere in dettaglio.
A7: Novità In Arrivo
La prossima generazione di processori A7, disegnati di Apple, che sarà presente all’interno dell’iPhone 5S, secondo le ultime indiscrezioni avrà prestazioni di circa il 31% superiori rispetto al processore A6. Questa indiscrezione, tweettata dal giornalista Clayton Morris di Fox News, è circolata molto rapidamente nella blogosfera e sembra che il nuovo A7 sarà una completa rivoluzione rispetto al predecessore. Apple, infatti, sembra che abbia realizzato anche un chip separato per il motion tracking, anche se non è ancora chiaro come Apple lo utilizzerà, ma potrà riguardare un nuovo sistema di gestione che utilizza le motion gesture, come avviene già all’interno della serie Galaxy di Samsung.
Longer term, Ive also has shown interest in altering how people control their computers. He has met with makers of gesture technology that lets people navigate their gadgets by moving their hands — without touching the screen, said a personal familiar with those interactions.
Gestire il proprio iPhone senza dover toccare lo schermo rappresenterebbe anche il desiderio di Jony Ive, che recentemente ha incontrato alcuni sviluppatori e produttori di tecnologie di questo genere. Secondo altre indiscrezioni Apple avrebbe testato anche dei prototipi di processori A7 a 64 bit, anche se la migrazione verso i 64 bit richiederebbe ad Apple una riscrittura quasi completa del sistema operativo iOS 7. Forse, già oggi, Apple sta lavorando ad una versione di iOS 7 dedicata ai processori A-serie a 64 bit, ma non è ancora chiaro se l’iPhone 5S sarà dotato dell’A7 a 64 bit o meno. Sono arrivate, inoltre, indiscrezioni riguardanti l’architettura del nuovo A7 che dovrebbe essere quad-core. Pur essendo tutte queste indiscrezioni, possiamo comprendere come il nuovo A7 sarà un processore con importanti novità al suo interno ed avrà, a nostro avviso, anche un occhio di riguardo ai consumi, visto che da sempre l’azienda di Cupertino ha particolarmente investito nell’ottimizzare il software con l’hardware. Cosa ne pensate? Cosa vi aspettate dal nuovo processore A7?
We’ve independently heard claims that some of the iPhone 5S internal prototypes include 64-bit processors.
It’s unclear if 64-bit will make the cut, but it’s been in testing. We’re told that the 64-bit processing will make animations, transparencies, and other iOS 7 graphical effects appear much more smoothly than on existing iOS Devices…
Link | MacRumors
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Ago 26 2013
iFixit Smonta Moto X
Dopo il tanto atteso arrivo del nuovo Moto X, il team di iFixit ha subito smontato il nuovo smartphone prodotto da Motorola e che dovrebbe rappresentare il rilancio dell’azienda statunitense. Andiamo a vedere in dettaglio.
Assembled In USA, Disassembled In USA
Recentemente, negli Stati Uniti è finalmente arrivato il nuovo Moto X, lo smartphone prodotto da Motorola e dotato di sistema operativo Android e completamente assemblato negli Stati Uniti. Durante le scorse settimane, Motorola ha reso noto che il nuovo smartphone Moto X non ha un chip “standard”, bensì la componente in cui è racchiuso, denominata X8 Mobile Computing System, presenta una versione modificata del processore Qualcomm S4 Pro da 1.7 Ghz. Motorola e Qualcomm, infatti, hanno lavorato assieme per realizzare un processore in grado di rispondere alle esigenze del Moto X ed, inoltre, il team di sviluppo ha deciso di integrare un ulteriore processore in grado di elaborare le gesture degli utenti ed anche il linguaggio naturale. Come vi abbiamo già detto in precedenza, il nuovo Moto X è uno smartphone che si attiva senza dover toccare nessun tasto e la funzionalità di riconoscimento vocale è in continuo background, ma grazie al secondo processore i consumi sono veramente ridotti al minimo. iFixit ci offre una panoramica delle componenti presenti all’interno del Moto X, tra cui una batteria agli ioni di litio da 2200 mAh 3.8 volt, la quale dovrebbe offrire le tanto attese 24 ore di funzionamento con utilizzo misto. Oltre al processore ed alla batteria, vi sono la memoria NAND Flash prodotta da Toshiba eMMC da 16 GB, 2GB di RAM ed una fotocamera da 10 megapixel. Ma quanto è difficile smontare il Moto X? Secondo iFixit, sostituire la cover posteriore è molto semplice e le scelte del layout risultano ottimali per smontare pezzo per pezzo ogni singola componente, grazie alla scelta di una singola tipologia di vite. Il voto complessivo, a livello di riparabilità, quindi, è 7/10. Cosa ne pensate?
Link | ArsTechnica
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