Abituati o meno a twittare spesso, ormai anche gli italiani fanno i conti con una realtà concreta come Twitter, tardato ad arrivare nel nostro Paese ma subito amato dai più smanettoni e da chi di Facebook si è subito stufato. Lo chiamano social network, ma la sua definizione corretta sarebbe “piattaforma di microblogging”: quasi una testata giornalistica globale e partecipativa, seppure negli ultimi la rivalità con il sito di Mark Zuckerberg l’ha costretto a spostarsi maggiormente sul sociale, con immagini nei tweet ed altre novità.
Un tweet segreto: ecco SecretTweet, l’anonimato su Twitter
Ognuno in quei 140 caratteri si racconta. A volte – vedi guerra in Libia e rivolta in Siria – le ribellioni sociali partono proprio da qui, con un tam tam impossibile da censurare; in questo modo si rischia però anche di esporsi eccessivamente e di mettere, proprio in questi casi, a serio pericolo la propria vita. Ma senza andare troppo lontano (e troppo sul cinico), si vorrebbe magari lasciare un messaggio spensierato, criticare qualcuno, sparare un pesce d’aprile o semplicemente scrivere un ti amo senza firma (pratica sconsigliata!): servirebbe proprio un tweet anonimo…
Ecco perché è nato SecretTweet, un sito già cliccatissimo in cui pubblicare un messaggio su Twitter senza lasciare riferimenti sulla propria identità. Con tutti i vantaggi/svantaggi del caso. Non c’è neppure bisogno di registrarsi e il sito stesso si presente con un’interfaccia Twitter-like che visualizza gli ultimi post (se si possono chiamare i così, puristi permettendo) pubblicati. Ecco il link:
Link | SecretTweet
© 2008 Ziogeek.com
Tag: secrettweet, tweet anonimi, tweet segreti, twitter
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Set 12 2011
Tweet Anonimi Su Twitter: Si Possono Inviare, Con SecretTweet
Abituati o meno a twittare spesso, ormai anche gli italiani fanno i conti con una realtà concreta come Twitter, tardato ad arrivare nel nostro Paese ma subito amato dai più smanettoni e da chi di Facebook si è subito stufato. Lo chiamano social network, ma la sua definizione corretta sarebbe “piattaforma di microblogging”: quasi una testata giornalistica globale e partecipativa, seppure negli ultimi la rivalità con il sito di Mark Zuckerberg l’ha costretto a spostarsi maggiormente sul sociale, con immagini nei tweet ed altre novità.
Un tweet segreto: ecco SecretTweet, l’anonimato su Twitter
Ognuno in quei 140 caratteri si racconta. A volte – vedi guerra in Libia e rivolta in Siria – le ribellioni sociali partono proprio da qui, con un tam tam impossibile da censurare; in questo modo si rischia però anche di esporsi eccessivamente e di mettere, proprio in questi casi, a serio pericolo la propria vita. Ma senza andare troppo lontano (e troppo sul cinico), si vorrebbe magari lasciare un messaggio spensierato, criticare qualcuno, sparare un pesce d’aprile o semplicemente scrivere un ti amo senza firma (pratica sconsigliata!): servirebbe proprio un tweet anonimo…
Ecco perché è nato SecretTweet, un sito già cliccatissimo in cui pubblicare un messaggio su Twitter senza lasciare riferimenti sulla propria identità. Con tutti i vantaggi/svantaggi del caso. Non c’è neppure bisogno di registrarsi e il sito stesso si presente con un’interfaccia Twitter-like che visualizza gli ultimi post (se si possono chiamare i così, puristi permettendo) pubblicati. Ecco il link:
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