Durante la giornata odierna, Qualcomm ha rilasciato un comunicato attraverso il quale viene sottolineato come le parole rilasciate da parte di Anand Chandrasekher siano state del tutto inaccurate. Andiamo a vedere in dettaglio.
Apple vs Qualcomm
Dopo la presentazione dell’iPhone 5S e del nuovo processore A7, molti utenti ed anche Qualcomm sottolinearono come questa scelta fosse solamente un esercizio “di stile” ed un “trucco commerciale”. Secondo Anand Chandrasekher, Vice Presidente e Capo Marketing presso Qualcomm, infatti, il nuovo processore di Apple A7 a 64 bit era un semplice “trucco di marketing”.
“I know there’s a lot of noise because Apple did [64-bit] on their A7. I think they are doing a marketing gimmick. There’s zero benefit a consumer gets from that,”
Tuttavia adesso Qualcomm ha corretto le dichiarazioni di Chandrasekher sottolineando che il commento era inaccurato. Ad oggi, infatti, i sistemi hardware e software si stanno già spostando verso la direzione dei processori a 64 bit ed, ovviamente, l’evoluzione verso i 64 bit permetterà di effettuare la portabilità delle applicazioni da piattaforma desktop a quella mobile. ARM, azienda che è dietro al design dei processori di Qualcomm, Apple, Samsung e Nvidia, crede che, nei futuri smartphone e tablet, sarà necessario implementare SoC a 64 bit ARM. Infine Peter Misek, analista di Jefferies ha sottolineato come lo “switch” dai 32 ai 64 bit di Apple non porterà benefici immediati, ma nel lungo termine permetterà agli sviluppatori di riscrivere le applicazioni ed implementare capacità “cross platform”. Cosa ne pensate?
© 2008 Ziogeek.com
Tag: 2013, 64 bit, a7, applicazioni, chipworks, dettaglio, evoluzione, giornata, Hardware, hardware e software, implementa, iPhone, iphone 5, iphone 5s, marketing, piattaforma desktop, presentazione, processo, processore, processori, Qualcomm, samsung, smartphone, Software, sviluppatori, trucco, vice presidente
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Ott 9 2013
Qualcomm Cambia Opinione: A7 E’ Il Futuro
Durante la giornata odierna, Qualcomm ha rilasciato un comunicato attraverso il quale viene sottolineato come le parole rilasciate da parte di Anand Chandrasekher siano state del tutto inaccurate. Andiamo a vedere in dettaglio.
Apple vs Qualcomm
Dopo la presentazione dell’iPhone 5S e del nuovo processore A7, molti utenti ed anche Qualcomm sottolinearono come questa scelta fosse solamente un esercizio “di stile” ed un “trucco commerciale”. Secondo Anand Chandrasekher, Vice Presidente e Capo Marketing presso Qualcomm, infatti, il nuovo processore di Apple A7 a 64 bit era un semplice “trucco di marketing”.
“I know there’s a lot of noise because Apple did [64-bit] on their A7. I think they are doing a marketing gimmick. There’s zero benefit a consumer gets from that,”
Tuttavia adesso Qualcomm ha corretto le dichiarazioni di Chandrasekher sottolineando che il commento era inaccurato. Ad oggi, infatti, i sistemi hardware e software si stanno già spostando verso la direzione dei processori a 64 bit ed, ovviamente, l’evoluzione verso i 64 bit permetterà di effettuare la portabilità delle applicazioni da piattaforma desktop a quella mobile. ARM, azienda che è dietro al design dei processori di Qualcomm, Apple, Samsung e Nvidia, crede che, nei futuri smartphone e tablet, sarà necessario implementare SoC a 64 bit ARM. Infine Peter Misek, analista di Jefferies ha sottolineato come lo “switch” dai 32 ai 64 bit di Apple non porterà benefici immediati, ma nel lungo termine permetterà agli sviluppatori di riscrivere le applicazioni ed implementare capacità “cross platform”. Cosa ne pensate?
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Tag: 2013, 64 bit, a7, applicazioni, chipworks, dettaglio, evoluzione, giornata, Hardware, hardware e software, implementa, iPhone, iphone 5, iphone 5s, marketing, piattaforma desktop, presentazione, processo, processore, processori, Qualcomm, samsung, smartphone, Software, sviluppatori, trucco, vice presidente
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