Mar 12 2014
Sony Vaio Tap 11: Flessibilità E Portabilità [RECENSIONE]
Sony Vaio Tap 11 rappresenta l’ultima generazione di dispositivi “ibridi” che hanno invaso, in questi ultimi mesi, il mercato PC. Rispetto ai classici notebook, Sony Vaio Tap 11 si contraddistingue per il fatto di essere un computer polifunzionale. Dotato di sistema operativo Windows 8, può essere utilizzato come tablet o computer desktop. Grazie ai nuovi processori Intel Core di quarta generazione “Haswell” è possibile avere a disposizione un computer 2 in 1 veramente flessibile e potente. Andiamo a vedere in dettaglio.
Windows 8 E L’Interfaccia Touch
Il segmento PC, ultimamente, ha visto una rapida trasformazione soprattutto per quanto riguarda il design e la flessibilità offerta da alcuni nuovi prodotti. Oggi, infatti, il mercato dei classici PC risulta essere fermo e, quindi, complessivamente ci si sta spostando sempre di più verso dispositivi mobile, segmento in cui le principali esigenze sono quelle di avere prodotti in grado di adattarsi alle varie necessità, offrendo prestazioni medio-elevate. Quando si parla di flessibilità, molto spesso, si pensa ai classici tablet, ma aziende come Sony si sono spinte oltre creando una nuova categoria di prodotti che potremmo definire “ibrida” e dotata di degli ultimi sistemi operativi Windows 8 e Windows 8.1. Grazie a Sony, ZioGeek ha potuto testare il nuovo Sony Vaio Tap 11, un computer 2 in 1 che offre la possibilità di essere utilizzato come desktop/notebook che tablet.
Rispetto ai classici notebook, il Sony Vaio Tap 11 è un prodotto innovativo sotto alcuni punti di vista. Innanzitutto è estremamente evidente come Sony abbia realizzato un ottimo lavoro in termini di ingegnerizzazione delle componenti. Con un peso pari a 0.85 kilogrammi e dimensioni estremamente ridotte, Sony Vaio Tap 11 risulta essere facilmente trasportabile e pronto per essere utilizzato. Alcuni particolari, inoltre, ci ricordano come l’azienda giapponese ponga una cura ed attenzione ai dettagli, a partire dai tasti alza/abbassa volume, veramente solidi e precisi, per giungere a quello per accedere alla schermata “Home” di Windows 8.
Computer E Tablet : 2 in 1
Composto da due parti: display, che integra tutto l’hardware al suo interno, e tastiera, Sony ha realizzato un prodotto interessante, ma allo stesso tempo abbiamo constatato come queste due componenti non possano essere collegate tra di loro. Ciò, quindi, comporta il fatto che Sony Vaio Tap 11 possa essere utilizzato come computer desktop che tablet, senza essere un vero e proprio notebook. D’altro canto, il touchscreen sta sempre di più sostituendo le tastiere fisiche e, quindi, la proposta di Sony sembra essere lecita.
Dobbiamo sottolineare, però, che il touchscreen offra un buon livello di comodità, ma allo stesso tempo se desiderate digitare con un livello di battute per minuto elevate dovrete necessariamente affidarvi ad una tastiera esterna, possibilmente Bluetooth. La tastiera del Sony Vaio Tap 11, a nostro avviso, risulta essere buona per coloro che non effettuano lunghi periodi di digitazione. Le dimensioni sono quelle classiche, ma la corsa dei tasti non è precisa e fin troppo corta, al punto tale da aumentare anche il numero di errori. Non solo, anche il touchpad, nei nostri test, è risultato essere poco preciso e troppo piccolo per un display dotato di risoluzione Full-HD. Ovviamente, quando parliamo di tastiera e touchpad, vi è da sottolineare come le impressioni ed il feeling con questi dispositivi sia soggettivo e, quindi, il nostro suggerimento è quello di effettuare un hands-on prima dell’acquisto.
Specifiche Tecniche
Per quanto riguarda, invece, le specifiche tecniche, il modello che abbiamo potuto testare è dotato di processore Intel Core Haswell di quarta generazione i5 4210Y, 4GB di RAM e 128 GB SSD, Wi-Fi a/b/g/n. Tuttavia, sul Sony Store viene offerta la possibilità di dotare il Sony Vaio Tap 11 di processore Intel Pentium 3560Y, Intel Core i3 4020Y e Intel Core i7 4610Y. Non solo è possibile espandere l’hard disk a stato solido da 128GB scegliento tagli da 256GB o 512GB, mentre per avere la connettività 3G è necessario aggiungere 50€ in più. Abbiamo riscontrato, tuttavia, l’impossibilità di effettuare l’upgrade della RAM ad 8GB, quantitativo che potrebbe risultare essere utile in futuro.
Da un computer di questa fascia, infatti, ci saremmo aspettati la possibilità di aumentare il quantitativo di RAM. Per quanto riguarda l’aspetto della connettività vi sono presenti una presa USB 3.0, un’uscita micro HDMI, jack per cuffie e microfono, NFC, connettività Wi-Fi a/b/g/n. Non solo, Sony Vaio Tap integra una webcam con tecnologia Exmor RS da 8 megapixel ed all’interno della confezione vi è presente una penna digitale attiva alimentata a batteria stilo AAA. Con un prezzo di partenza pari a 849€, disponibile in bianco e nero, Sony Vaio Tap 11 si pone in un segmento di prezzo medio-alto in cui l’utente ricerca flessibilità e performance.
Esperienza Utente
Sony Vaio Tap 11 è facilmente trasportabile ovunque, l’ingombro è minimo, quindi l’ideale per chi ricerca portabilità e performance allo stesso tempo. Utilizzarlo come un classico tablet, purtroppo, risulta essere difficile viste le dimensioni dello schermo ed il suo peso, che a lungo andare affatica le braccia. La penna digitale in dotazione, invece, è il compagno perfetto di questo dispositivo, poichè grazie a software come Note AnyTime (in dotazione) è possibile prendere appunti a mano libera e con un livello di precisione veramente elevato. L’esperienza utente si caratterizza per il fatto di avere un dispositivo flessibile ed allo stesso tempo risulta essere dotato di performance molto buone, per quanto riguarda il processore Intel Core i5. Fotoritocco ed editing video possono essere considerati tra i principali campi di utilizzo, visto che anche lo schermo touch Triluminos da 11.6 pollici Full-HD risulta essere di qualità veramente elevata. Dobbiamo però constatare come la durata della batteria non ci abbia pienamente soddisfatti ed, a nostro avviso, sarebbe stato interessante integrare una batteria di riserva nella tastiera, pur rendendo il dispositivo un po’ più spesso.
Nei nostri test, infatti, la batteria ha offerto un’autonomia pari a 5 ore effettuando solamente task leggeri, quali scrittura di testi e navigazione (senza esecuzione del plug-in Flash). Se desiderate utilizzare completamente le performance del processore Intel Core i5 Haswell, vi suggeriamo di connettervi alla rete elettrica per non stressare la batteria integrata. L’impressione generale è stata quella di avere un dispositivo veramente flessibile, potente e costruito con materiali accuratamente scelti. Sony, infatti, è nota per essere un’azienda che pone particolare attenzione ai materiali e visto il peso complessivo, Vaio Tap risulta essere compatto e robusto, in particolare per quanto riguarda il vetro che protegge il display. Non solo, un’altra peculiarità riguarda il fatto che l’alimentatore da 19.5V integra al suo interno una presa USB molto utile per poter ricaricare il vostro smartphone o qualsiasi altro oggetto.
Conclusioni
Sony Vaio Tap 11, quindi, è un computer/tablet che porta con sé un livello elevato di potenzialità, ma per il momento sembra che l’azienda giapponese non sia riuscita ad esprimerlo completamente. Realizzare un dispositivo ibrido e che riesca a soddisfare completamente l’utenza sarà una delle grandi sfide del 2014, poiché Sony Vaio Tap 11 non sembra essere ancora riuscito in questa “impresa”, ma anche gli altri principali produttori stanno cercando di trovare la giusta strada. Cosa ne pensate?
Tag: computer 2 in 1, flessibilità, haswell, intel, performance, qualità, quarta generazione, sony, sony vaio tap 11, tablet
Mar 13 2014
Come Creare un Videogioco Android su Piattaforme basate su Intel
Il mercato delle applicazioni per Android, si sa, sta vivendo una crescita veramente enorme: oramai il numero di download ha superato la soglia dei 50 miliardi e non credo che nessuno si stupirà nel sapere che, buona parte di queste applicazioni, sono giochi.
Sappiamo benissimo che tra i Geek che ci seguono ci sono un sacco videogiocatori appassionati, e magari a qualcuno di loro piace anche sviluppare applicazioni Android o vorrebbero imparare a farlo. Per questo motivo abbiamo deciso di scrivere questo articolo con l’intento di dare qualche spunto e utile consiglio per chi si accinge a realizzare il loro primo gioco su piattaforme basate su architettura Intel.
Perché scegliere Android?
Android, saprete sicuramente, è il sistema operativo sviluppato da Google. Completo e gratuito, consente lo sviluppo di applicazioni per dispositivi mobili.
Ovviamente non è l’unica piattaforma esistente (basti pensare a Windows Phone 7, iOS, Symbian, Linux Mobile solo per fare una breve lista). Allora che cos’è che rende Android preferibile rispetto ai suoi concorrenti? Facciamo una breve lista:
Android è completamente open source;
è la piattaforma per smartphone più diffusa al mondo;
Ha costi di accesso e di sviluppo decisamente bassi;
può essere implementato su una grande varietà di hardware differenti (smartphone, tablet, ebook reader e netbook);
la gestione della grafica e del suono è di altissima qualità;
grazie al tool Eclipese è molto più semplice realizzare app per Android rispetto a quelle per iPhone.
Prima lezione fondamentale sulla Creazione di un Gioco per Android
I videogiochi, si sa, solitamente si distinguono generi ben definiti (azione, puzzle, carte, sport, ecc.) Ogni genere ha generalmente principi di progettazione diversi, quindi per prima di cosa devi avere un’idea chiara di quello che andrai a creare. Vuoi un’avventura fatta di folletti e troll? Una emozionante partita di curling? Oppure sei più il tipo da caramelle esplosive? Non vi nasconderemo che questa parte, nonostante la sua apparente facilità, risulterà essere la più ardua di tutte.
Però, per quanto possa essere buona, un’idea di partenza da sola non basta per progettare il tuo gioco. È il momento di andare a definire il progetto.
Non c’è bisogno di fare le cose davvero in grande, specialmente se sei agli inizi. Molte volte i giochi di più successo partivano da una grafica e un concept di fondo davvero semplice. Le cose che però devi assolutamente considerare sono: gli eventuali personaggi (principali e secondari), lo scopo, i comandi e la logica di gioco.
Fatto? Allora puoi dire di essere già a metà dell’opera.
Come Sviluppare un Videogioco per Android su piattaforme basate su Intel: Strumenti Essenziali
Sviluppare un videogioco per Android non è troppo dissimile dal realizzare una qualsiasi altra applicazione per questo sistema operativo. Pertanto, se è la prima volta che pensate di lanciarvi in questa impresa, sappiate che esistono delle conoscenze che dovrete ovviamente avere: essenziale è avere un po’ di basi si programmazione Java, una conoscenza dell’IDE Eclipse e, ovviamente, almeno un’infarinatuta di programmazione Android. Insomma, la vostra impresa non sarà certo di una passeggiata, ma i tool e le risorse di Intel possono darti una mano e aiutarti nella creazione di videogiochi professionali e di altissima qualità.
Per prima cosa è necessario scaricare l’IDE (Integrated Development Environment, il software che aiuta nello sviluppo del codice sorgente della app) e, poiché Android è scritto completamente in java, la vostra scelta ricadrà su Eclipse for java developers. Una volta terminata la procedura è ora di scaricare e installare il Software Development Kit (SDK) di Android, ovvero il kit di sviluppo dei software, e l’Android Native Development Kit (NDK), un tool che ti aiuterà ad inserire il codice nativo nell’applicazione.
È possibile effettuare il download del kit NDK da questo sito: http://developer.android.com/tools/sdk/ndk/index.html
A questo punto puoi iniziare a creare il tuo videogame per piattaforme basate su architettura Intel utilizzando il motore grafico che preferite. eCocos2d-x e Unity 3D, per quanto riguarda il mondo Android, sono gli strumenti per la creazione di videogiochi in 2D e 3D più usati al mondo.
Per creare un videogame per piattaforme basate su Intel usando come motore grafico Cocos2d-x, vi rimando a questo utile articolo, che fornisce una spiegazione chiara e precisa di tutti i passaggi fondamentali.
Developer Zone: la Community dove trovare la Soluzione ai tuoi Problemi
Per qualsiasi problema che riscontrerai nella creazione della tua app puoi trovare un aiuto prezioso nella Intel® Developer Zone (Intel® DZ); non solo una comunità pensata per sviluppatori che usano specificatamente la tecnologia Intel, ma soprattutto un punto d’incontro tra persone accomunate dalla stessa passione e una fonte inesauribile di risorse per aiutarti, passo dopo passo, nella progettazione e nella creazione del tuo gioco Android.
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Tag: Android, applicazioni android, intel, piattaforme basate su intel
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